Minorca, la più orientale delle Baleari, si trova a est della costa orientale della penisola iberica.
Come le sue compagne, Maiorca, Ibiza e Formentera, è un'estensione delle catene montuose del Baetic, si è separata dalla sua sorella maggiore, Maiorca, relativamente di recente, se parliamo in termini geologici.
A differenza delle sue sorelle di composizione e persino delle catene montuose betiche, è stato oggetto di molti studi per più di 100 anni. È costituito da due regioni geologiche fortemente differenziate che lo dividono in due zone molto marcate, la Tramuntana a nord e la Migjorn a sud, separate da una linea che oggi è quasi segnata dalla strada principale che collega Mahón e Ciutadella, a partire dal porto di Mahón.
Circa
66,5 milioni di anni fa, a seguito dell'espansione dell'Oceano Atlantico , in quello che è noto come il Mare della Tetide, ci furono grandi pieghe e forze che diedero origine alle Alpi, ai Pirenei, alle montagne Baetiche e alle montagne dell'Atlante in Marocco.
Fu allora che fu generato il cosiddetto "promontorio delle Baleari", un'estensione nel mare delle catene montuose del Betico.
Minorca, la più lontana, è nota per le sue peculiarità geologiche che la differenziano dalle sue sorelle, Maiorca e Ibiza, tale è la curiosità delle sue diverse composizioni che già nel 1833 si parlava di "problema di Minorca" per la sua peculiare composizione.
Fu allora che il geologo F. Pallot disse: "la chiave del problema non si troverà solo con lo studio dell'isola, ma attraverso una conoscenza più dettagliata della geologia del Mediterraneo occidentale nel suo complesso" come risultato della composizione paleozoica dell'isola, privi di sedimenti del Cretaceo superiore e del Paleogene.
Con un'area Tramuntana segnata da materiali di varie composizioni, piegati e piegati e contenenti i materiali e le rocce più antiche dell'isola.
Conglomerati, argille, arenarie e altro ancora sono uno spettacolo che ci mostra in prima persona la ricca storia geologica di Minorca.
Le spiagge della costa nord sono la storia vivente del futuro di un'isola di soli 700 km2 nota per le sue importanti peculiarità geologiche.
La zona di Migjorn, come viene chiamata a Minorca nel sud dell'isola di Minorca, si trova a sud della strada principale quasi un confine per le due aree.
Con una composizione calcarea combinata con conglomerati, la sua formazione risale a un periodo compreso tra 5 e 11 milioni di anni.
Si tratta della cosiddetta Minorca bianca, composta per lo più dai famosi "marès", una roccia del Miocene e che è stata utilizzata per secoli per la sua costruzione per la sua facilità di movimentazione e abbondanza.
Attualmente in disuso, il "Marès", era il materiale per eccellenza quando si trattava di costruire case sull'isola di Minorca.
Questa parte di Migjorn è piena di gole che hanno trasportato l'acqua da tempo immemorabile sulla strada per la costa e che di solito sfociano nelle calette più belle della costa meridionale.
Trebalúger, Macarella, Cala'n Porter, Binigaus e molti altri sono il risultato di migliaia di anni di corsi d'acqua che hanno scavato la roccia e hanno dato il via all'odierna Minorca.
Per coincidenza, alcune delle spiagge vergini che visiteremo con la Fiesta Rojo, la nostra barca, sono un chiaro esempio di quelle di cui vi parliamo.
Mentre salpiamo ogni mattina dal bellissimo porto di Ciutadella inizieremo a vedere quelle bianche scogliere che compongono la zona di Migjorn a Minorca.
Scogliere bianche che insieme alla Posidonia hanno alimentato le spiagge bianche del sud di Minorca in modo che ora possiamo goderci quell'azzurro turchese che ha il nostro mare.
Son Saura, Cala'n Turqueta o Macarella, le calette vergini che visiteremo sono un chiaro esempio che la storia geologica di Minorca non smette mai di stupire.
La Fiesta Rojo prevede un'escursione giornaliera nelle più belle calette vergini, un'intera giornata di navigazione con soste per godersi le acque cristalline di Minorca e una deliziosa paella con vista sul paradiso.
Ora non ci resta che invitarti a venire a fare un'escursione con il Fiesta Rojo in modo che tu possa goderti il mare e contemplare quelle bellissime scogliere.
Non vediamo l'ora di vederti a bordo!